Allegri, alla guida della Juventus, delinea le sue aspettative per la partita contro l’Empoli e getta uno sguardo al futuro della squadra.
Alla vigilia del match contro l’Empoli, Massimiliano Allegri tecnico della Juventus ha espresso le sue preoccupazioni: “Le insidie di domani sono quelle di ogni partita. L’Empoli è una squadra che cerca i primi punti del campionato e ha un DNA ben definito. Noi dobbiamo essere solidi e tecnici.“
Riguardo alla formazione difensiva, Allegri ha dichiarato: “Non è che c’è una difesa titolare, ho sei difensori affidabili. Le prime due partite hanno visto in campo Bremer, Danilo e Alex Sandro. Domani giocheranno Bremer e Danilo, ma ho un dubbio tra Alex Sandro e Gatti.“
Sulla sua assenza nella conferenza post-partita contro il Bologna, ha spiegato: “Non stavo bene e ho preferito far parlare Landucci. Non ci sono stati problemi, e non succederà più.“
Centrocampo e obiettivi
Parlando di Nicolò Fagioli, ha detto: “Nicolò sta crescendo di condizione. Potrebbe diventare un ottimo regista, ma al momento il titolare è Locatelli.” Ha anche menzionato le capacità di Cambiaso, sottolineando che “può giocare sia a destra che a sinistra“, e ha introdotto l’idea che McKennie potrebbe essere un’opzione a destra.
Allegri ha poi condiviso la sua visione sul mercato e sulla stagione, affermando: “Il nostro obiettivo è rimanere tra le prime quattro e giocare la Champions l’anno prossimo.” Ha anche previsto che “quest’anno serviranno tra 86 e 90 punti per vincere lo scudetto.“
Concludendo, ha dato un aggiornamento sul portiere Szczesny, confermando che “non ci sarà e rientrerà dopo la sosta.” Così in conferenza l’allenatore della Juventus.